SCOMPOSIZIONE
DELL'INTEGRALE DI 7 DOPPIE
Ora vedremo come sia possibile scomporre esattamente (=senza
ripetizioni di colonne) lo sviluppo integrale di 7 doppie (128 colonne) in 8
sistemi ridotti perfetti n-1, ciascuno di 16 colonne.
Torniamo ad osservare lo schema dal quale abbiamo ottenuto il
primo ridotto perfetto di sette doppie:
R1 * M1 + R2 * M2 + R3 * M3 + R4 * M4
Ruotando i riduttori, per sempio in senso antiorario, otterremo
altri tre sistemi di sette doppie.
2° sistema
R2 * M1 + R3 * M2 +
R4 * M3 + R1 * M4
3° sistema
R3 * M1 + R4 * M2 +
R1 * M3 + R2 * M4
4° sistema
R4 * M1 + R1 * M2 +
R2 * M3 + R3 * M4
Altri quattro sistemi sistemi ridotti li otterremo dalle 4 matrici
dispari di quattro doppie, ruotando i riduttori d'aggancio come gia si è fatto
sopra.
5° sistema
R1 * M5 + R2* M6 + R3
* M7 + R4 * M8
6° sistema
R2 * M5 + R3* M6 + R4 * M7 + R1 * M8
7° sistema
R3 * M5 + R4* M6 + R1
* M7 + R2 * M8
8° sistema
R4 * M5 + R1* M6 + R2
* M7 + R3 * M8
Lasciamo a coloro che lo desiderassero l'incombenza di realizzare materialmente
i ridotti, dal momento che questo non è lo scopo essenziale della nostra
rubrica, la quale, lo ricordo, è rivolta essenzialmente alla teoria costruttiva
dei sistemi.
D'altra parte chi ci ha seguito dalla prima volta dovrebbe ormai
aver acquisito le conoscenze tecniche per poter ottenere autonomamente questi
sistemi.
Ricordiamo ancora che le otto diverse versioni di 16 colonne hanno
caratteristiche analoghe e che, quindi, è del tutto indifferente, ai fini
pratici del gioco, l'utilizzo dell'uno piuttosto che dell'altro riduttore.
Dal ridotto perfetto di sette doppie si ottengono direttamente
altri tre ridotti che, del resto, è impossibile costruire in modo autonomo.
Questi tre sistemi sono:
8 DOPPIE
ridotto n-1, colonne 32. Si ottiene dal 7 doppie, moltiplicandolo
per una doppia integrale.
1 TRIPLA E 6 DOPPIE
ridotto n-1, colonne 24. Si trasforma una doppia in tripla nel
sistema di 7 doppie.
1 TRIPLA E 7 DOPPIE
ridotto n-1, colonne 48. Si moltiplica 1T6D per una doppia
integrale.
DAL TOTOCALCIO
AL LOTTO
Dal
ridotto perfetto n -1 di 7 doppie è possibile ottenere due sistemi utili per il
gioco del Lotto (oggi noi esamineremo il primo).O forse sarebbe meglio affermare che proprio da un sistema per il Lotto si ricava il ridotto perfetto di 7 doppie?
E' un po' come voler stabilire se venga prima l'uovo o la gallina: in realtà voglio soltanto far notare che, per i vari giochi, si rileva spesso un comune denominatore, una sorta di interconnessione tra le varie tecniche di costruzione dei sistemi.
Si abbia, dunque, il ridotto di 7 doppie:
1)
|
1
|
X
|
1
|
X
|
X
|
1
|
X
|
1
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
2)
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
X
|
1
|
X
|
1
|
1
|
X
|
1
|
X
|
3)
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
X
|
1
|
X
|
1
|
4)
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
5)
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
6)
|
1
|
1
|
X
|
X
|
X
|
X
|
1
|
1
|
1
|
1
|
X
|
X
|
X
|
X
|
1
|
1
|
7)
|
1
|
1
|
X
|
X
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
1
|
1
|
X
|
X
|
Preleviamo dallo sviluppo le colonne che contengono 3 segni X (3 errori rispetto alla base di 7 segni 1).
1)
|
X
|
X
|
X
|
1
|
1
|
1
|
1
|
2)
|
X
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
3)
|
X
|
1
|
1
|
1
|
1
|
X
|
X
|
4)
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
X
|
1
|
5)
|
1
|
X
|
1
|
1
|
X
|
1
|
X
|
6)
|
1
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1
|
X
|
7)
|
1
|
1
|
X
|
1
|
X
|
X
|
1
|
1 | 2 | 3 |
1 | 4 | 5 |
1 | 6 | 7 |
2 | 4 | 6 |
2 | 5 | 7 |
3 | 4 | 7 |
3 | 5 | 6 |
Quello ottenuto è un sistema per 7 numeri, in terzine, a garanzia dell'ambo, adatto al gioco del Lotto.
Anche questo sistema, come quello per il Totocalcio da cui deriva, è un ridotto perfetto.
Combinando tra loro, nei vari modi possibili 7 numeri, si ottengono 21 ambi:
1
|
2
|
2
|
4
|
3
|
7
|
||
1
|
3
|
2
|
5
|
4
|
5
|
||
1
|
4
|
2
|
6
|
4
|
6
|
||
1
|
5
|
2
|
7
|
4
|
7
|
||
1
|
6
|
3
|
4
|
5
|
6
|
||
1
|
7
|
3
|
5
|
5
|
7
|
||
2
|
3
|
3
|
6
|
6
|
7
|
Ogni terzina del nostro sistema rappresenta 3 ambi (ad esempio la terzina 1,2,3 rappresenta gli ambi 1,2 1,3 e 2,3); dal momento che con 7 numeri si formano 21 ambi e che ogni terzina ne rappresenta 3, è semplice verificare come il nostro sistema a garanzia dell'ambo sia un ridotto perfetto, poiché il rapporto diriduzione teorico (21/3=7) coincide col rapporto di riduzione effettivo.
La formula che si usa per calcolare il numero di ambi, terni, quaterne, cinquine, sestine etc. ottenibili da una qualsiasi serie numerica è detta formula delle permutazioni con ripetizione.
In questa sede non ci preoccupa tanto la formula, piuttosto ci interessa il suo utilizzo pratico.
Pertanto ecco di seguito una serie di formule SPICCIOLE, opportunamente adattate per i nostri scopi.
·
Formula per calcolare
il numero di ambi ottenibili
da una serie numerica n
n * ( n - 1 )
|
2
|
·
Formula per calcolare
il numero di terni ottenibili
da una serie numerica n
n * ( n - 1 ) * ( n - 2 )
|
2 * 3
|
·
Formula per calcolare
il numero di quaterne ottenibili
da una serie numerica n
n * ( n - 1 ) * ( n - 2 ) * ( n - 3 )
|
2 * 3 * 4
|
·
Formula per calcolare
il numero di cinquine ottenibili
da una serie numerica n
n * ( n - 1 ) * ( n - 2 ) * ( n - 3 ) * ( n
- 4 )
|
2 * 3 * 4 * 5
|
Ci siamo fermati alle cinquine perché nel Lotto italiano vengono estratti 5 numeri per ogni ruota.
Comunque le formule per calcolare le sestine o insiemi maggiori si ricavano con lo stesso metodo usato per le precedenti.
Se volessimo calcolare il numero di terni ottenibili, per esempio, da una serie numerica n = 7 ( il sistema presentato verte appunto su 7 numeri), applicando la formula numero 2) avremmo:
7 * ( 7 - 1 ) * ( 7 - 2 )
|
2 * 3
|
Il risultato è 35 ( = terni che si ottengono da una serie numerica di 7 numeri).
Poiché ogni terzina del nostro sistema corrisponde a uno dei 35 terni ottenibili con 7 numeri, constatiamo che il sistema contiene anche 7 terni.
Giocandolo per ambo e terno le probabilità di vincita saranno dunque:
a.
Un ambo al 100% con due numeri estratti
b.
Un terno al 20% con tre numeri estratti ( nel sistema è presente
la quinta parte dei terni ).
Vorrei
concludere il nostro discorso presentando un modo sintetico per indicare le
caratteristiche dei sistemi per il lotto.Possiamo infatti identificare il nostro sistema come:
7, 3 , 2 , 2 = 7
Questa simbologia significa, nell'ordine: 7 numeri, in terzine, a garanzia dell'ambo, con due estratti.
A mio parere si tratta di un linguaggio molto semplice e pratico, che consente di individuare immediatamente la tipologia dei vari sistemi (a garanzia di una sola vincita).
Nessun commento:
Posta un commento